Silvia Finazzi

Fixio siderea: un tecnicismo neoplatonico in Bonaventura da Bagnoregio e la sua evoluzione in Dante

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Keywords

  • Il contributo esamina un tecnicismo del lessico della contemplazione
  • ossia lâ€
  • espressione fixio siderea
  • che Bonaventura da Bagnoregio
  • nelle sue Collazioni sullâ€
  • «Esamerone»
  • attribuisce a Dionigi Areopagita. Questa definizione
  • adoperata per indicare la fissità con cui gli occhi del contemplante devono predisporsi a ricevere lâ€
  • illuminazione divina
  • non è però presente nel corpus dionisiano
  • almeno nella forma riportata da Bonaventura
  • e sembra essere piuttosto unâ€
  • efficace sintesi tra il concetto neoplatonico di fixio
  • così come appare nel Liber de causis
  • e alcune teorie dello stesso Dionigi
  • in particolare quella della contemplatio impassibilis. La nozione di fixio siderea appare altresì nella Commedia di Dante
  • il quale la chiama in causa con piena consapevolezza del suo percorso evolutivo e delle teorie neoplatoniche che sono alla sua base

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